Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) stanno rivoluzionando il modo in cui produciamo e consumiamo energia. Ma sapevi che anche i condomini possono farne parte e trarne importanti vantaggi economici, ambientali e sociali?
Nel contesto urbano, dove vivere in condominio è la norma, le CER rappresentano una grande opportunità per aumentare l’efficienza energetica dell’edificio, ridurre i costi in bolletta e contribuire attivamente alla transizione ecologica. In questo articolo, ti spieghiamo in modo chiaro e semplice cosa sono le CER e come un condominio può entrarvi o costituirne una.
Cosa sono le comunità energetiche?
Una Comunità Energetica Rinnovabile è un gruppo di soggetti – cittadini, imprese, enti pubblici o privati – che si uniscono per produrre, condividere e consumare energia rinnovabile in maniera collettiva. L’energia, solitamente prodotta da impianti fotovoltaici, viene distribuita tra i membri della comunità attraverso la rete elettrica, anche se fisicamente non condividono lo stesso tetto.
Il vantaggio? Oltre al risparmio energetico, ogni kWh condiviso genera incentivi economici statali, erogati dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), premiando l’autoconsumo collettivo.
E i condomini, cosa c’entrano?
I condomini possono partecipare a una CER in due modi:
- Come membri: aderendo a una comunità già esistente, localizzata all’interno della stessa cabina primaria (cioè nella stessa area servita dalla stessa rete elettrica).
- Costituendo una nuova CER condominiale: in cui i condomini si associano per installare un impianto fotovoltaico sul tetto e condividere l’energia prodotta tra i diversi appartamenti e le parti comuni.
Entrambe le opzioni permettono di beneficiare degli incentivi previsti dal Decreto CER (D.M. 414/2023) e di ridurre significativamente i costi in bolletta.
Come funziona in pratica?
In un condominio, è possibile installare un impianto fotovoltaico condominiale sul tetto dell’edificio. L’energia prodotta può essere:
- Utilizzata per alimentare le utenze comuni (ascensori, luci scale, pompe);
- Condivisa tra i singoli appartamenti, se i proprietari scelgono di aderire alla CER.
Ogni unità abitativa deve essere dotata di smart meter (contatore intelligente), per misurare con precisione l’energia autoconsumata. I dati vengono poi gestiti dal GSE per calcolare l’incentivo spettante alla comunità.
Quali sono i vantaggi per i condomini?
- Risparmio in bolletta, grazie all’energia condivisa e agli incentivi;
- Valorizzazione dell’immobile, che diventa energeticamente più efficiente;
- Riduzione delle emissioni e impatto ambientale positivo;
- Minima manutenzione grazie alla lunga durata degli impianti fotovoltaici;
- Accesso a contributi statali anche per impianti condominiali.
Serve l’unanimità in assemblea? No. Secondo le normative attuali, per l’installazione di impianti fotovoltaici sulle parti comuni è sufficiente una maggioranza semplice in assemblea condominiale. È comunque consigliabile coinvolgere tutti i proprietari per garantire una partecipazione ampia e una gestione condivisa dei benefici.
Noi di Eliotech supportiamo i condomini che vogliono aderire a una CER o costituirne una. Offriamo:
- Analisi di fattibilità tecnica e normativa;
- Progettazione e installazione dell’impianto;
- Supporto nella creazione del soggetto giuridico;
- Gestione delle pratiche con il GSE per l’accesso agli incentivi.
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