Il 2026 si avvicina e con esso cambiano alcune regole sugli incentivi e bonus per l’efficienza energetica in Italia. Se stai valutando interventi di riqualificazione, ristrutturazione o installazione di impianti ad alta efficienza, è fondamentale conoscere cosa resterà, cosa cambia e come orientarsi. Noi di Eliotech ti aiutiamo a fare chiarezza e a cogliere le opportunità.
Quali agevolazioni restano e quali cambieranno
Tra le principali misure vigenti c’è l’Ecobonus, pensato per interventi di miglioramento energetico degli edifici esistenti. Per il 2026 è prevista una revisione delle aliquote: per l’abitazione principale la detrazione scenderà al 36 %, mentre per gli altri immobili la quota sarà intorno al 30 %.
Un altro incentivo importante è il Bonus Ristrutturazioni, che per il 2026 subirà modifiche analoghe, con aliquote più basse rispetto agli anni precedenti e un tetto di spesa ridotto.
Per chi punta all’efficienza energetica grazie alle fonti rinnovabili o a impianti termici evoluti, entra in scena l’Conto Termico 3.0: dal 2026 saranno disponibili contributi maggiori per soggetti pubblici e privati, con benefici che possono arrivare fino al 65 % del costo.
Cosa conviene fare adesso
Dato che molte detrazioni subiranno riduzioni dal 2026, è molto vantaggioso programmare gli interventi già nel 2025 per usufruire delle aliquote più alte o delle condizioni più favorevoli. Per esempio, installare pompe di calore o sostituire infissi prima della scadenza può consentire un risparmio maggiore.
È importante anche valutare la capienza fiscale: alcuni bonus sono detrazioni IRPEF da ripartire in dieci anni, quindi serve avere base imponibile sufficiente per “assorbire” le rate. In alternativa, il Conto Termico può essere più rapido e meno vincolato all’imponibile.
Quali interventi sono agevolati
Gli incentivi riguardano diversi tipi di intervento:
- Coibentazione di pareti, coperture e superfici opache.
- Sostituzione di infissi o schermature solari.
- Installazione di pompe di calore, impianti fotovoltaici con accumulo, sistemi domotici.
- Interventi integrati di riscaldamento, raffrescamento e produzione acqua calda sanitaria.
Anche le aziende, gli enti pubblici e le comunità energetiche possono accedere a incentivi specifici, grazie alla normativa che amplia i beneficiari e le tipologie di intervento.
Attenzione alle regole e ai requisiti
Ogni incentivo ha regole precise: tetti di spesa, aliquote differenziate, tempi di realizzazione, documentazione tecnica, comunicazione all’ENEA o al gestore competente. Non rispettare questi requisiti può comportare la perdita del beneficio.
Per esempio, nel 2026 alcune detrazioni saranno soggette a riduzione automatica se non rientrano tra gli interventi “trainanti”, oppure saranno riservate solo ad edifici con determinati standard di prestazione energetica.
Eliotech: il tuo partner per cogliere le opportunità
Noi di Eliotech supportiamo famiglie, imprese e enti pubblici nel valutare, progettare e realizzare interventi di efficienza energetica. Ti aiutiamo a scegliere l’incentivo migliore, a verificare l’idoneità dell’intervento, a gestire la documentazione e a realizzare i lavori nel rispetto delle normative.
Non aspettare: il 2026 porterà con sé regole più severe e aliquote più basse.
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